ABOUT ME
Educatore socio-pedagogico, giornalista pubblicista, analista OSINT.
Produttore cinematografico, di contenuti per il marketing d'impresa e di scopo sociale. Experience designer, progettista politiche culturali.
Benvenuti nella sezione "Chi Sono"
del mio sito.
Chi Sono
Mi trovo all'incrocio di molteplici discipline: cinema, pubblicità, experience design, valorizzazione dei patrimoni culturali, marketing di scopo per il contrasto al digital divide culturale e lo sviluppo sostenibile.
Questa vasta gamma di interessi professionali spesso solleva nei miei interlocutori una domanda legittima: in quale campo opero esattamente?
La risposta non è mai semplice, perché credo fermamente nell'interconnessione tra queste aree come motore di innovazione e cambiamento. La mia carriera è stata un viaggio attraverso diverse sfere di attività, tutte unite dalla mia passione per l'innovazione e il cambiamento positivo.
Innovazione e Cambiamento
Il concetto di innovazione è al centro della mia visione professionale. Nella società odierna, accelerata e modellata dalle tecnologie digitali, l'innovazione rappresenta la chiave per adattarsi e prosperare. Con oltre vent'anni di esperienza in nuove forme di organizzazione del lavoro, supportate dal digitale, mi dedico a esplorare come queste trasformazioni possano migliorare non solo il settore in cui opero, ma anche la società nel suo insieme
La Sfida del Cambiamento
Affrontare il cambiamento, specialmente in un contesto aziendale, può essere una sfida imponente. La mia esperienza mi ha insegnato che il successo in questo processo richiede un approccio olistico che coinvolga tutte le parti dell'organizzazione. Come consulente per il change management e facilitatore del cambiamento, il mio obiettivo è aiutare individui e team ad abbracciare le novità, superando le resistenze e valorizzando il capitale umano e gli asset immateriali.
Knowledge Activism
Mi considero un provocatore culturale, un attivista della conoscenza. Credo che attraverso l'educazione e la condivisione di idee possiamo superare i limiti imposti dalle convenzioni e dalle percezioni tradizionali. "Temet Nosce" – "Conosci te stesso" – è un principio che guida la mia ricerca continua di sapere, e mi spinge a esplorare nuovi orizzonti.
Verso il Futuro
Guardando al futuro, sogno di essere riconosciuto non solo come un innovatore sociale, ma anche come un punto di riferimento per chi cerca di navigare le acque spesso tumultuose del cambiamento. Il mio impegno è volto a sostenere gli altri nel raggiungimento dei loro obiettivi, promuovendo al contempo uno sviluppo sostenibile e responsabile.
Se vuoi saperne di più
Un Consulente,
per facilitare
il change management
Un Facilitatore,
per abilitare al
change management
Un Educatore,
per formare nel
change management
Un Consulente (dal latino: Consultare "per deliberare") è un professionista che fornisce consulenza per conoscenze acquisite ed esperienze maturate in domini particolari, quali ad esempio: la scienza e l'ingegneria; la sicurezza (elettronica o fisica); la gestione e l'organizzazione; la contabilità e la finanza; la giurisprudenza; l'istruzione, la formazione e la gestione delle risorse risorse umane; il marketing, la pubblicità e le relazioni pubbliche; o qualsiasi altro campo specializzato.
A causa dello sviluppo della tecnologie e della diffusione, permeante, della Cultura Digitale, il cambiamento organizzativo moderno è in gran parte motivato da innovazioni esterne piuttosto che da fattori interni. Quando questi sviluppi si verificano, le organizzazioni che si adattano più rapidamente creano un vantaggio competitivo per se stesse, mentre le aziende che rifiutano di cambiare si lasciano indietro.
Ciò può comportare perdite drastiche e / o perdite di quote di mercato.
La modifica organizzativa colpisce direttamente tutti i reparti e dipendenti.
L'intera azienda deve imparare a gestire i cambiamenti nell'organizzazione. L'efficacia della gestione dei cambiamenti può avere un forte impatto positivo o negativo sul morale dei dipendenti.
Un Facilitatore ( in inglese "Facilitator") è qualcuno che si impegna nell'attività di facilitazione, cioè aiuta un gruppo di individui a comprendere obiettivi comuni e li aiuta a pianificare come raggiungere questi obiettivi; un facilitator rimane "neutrale", il che significa che non assume una particolare posizione nelle discussioni, cercando di aiutare il gruppo a raggiungere un consenso generale su eventuali disaccordi che esistono o emergono nelle riunioni in modo che le decisioni intraprese abbiano una solida base per le azioni future. Il Facilitatore è un individuo che espleta la funzione di consentire ai gruppi e alle organizzazioni di lavorare in modo più efficace, di collaborare e di ottenere sinergie. Molte abilità sono necessarie per essere un buon facilitatore, ma alcune sono indispensabili.
Un Facilitatore efficiente deve saper riconoscere, utilizzare, comprendere e gestire in modo consapevole le proprie ed altrui emozioni (intelligenza emotiva) per sviluppare le capacità empatiche (abilità di ascolto, capacità di parafrasarsi e di argomentare in una conversazione; capacità di profilare le persone; equilibrio nella partecipazione) doti necessarie a condurre buone pratiche nel corso delle riunioni; buone capacità di sintesi e doti di perseveranza nel perseguire gli obiettivi.
Le abilità di ordine superiore di un Facilitatore comportano la capacità di visione sia del gruppo che degli individui che lo compongono, alla luce del bisogno di comprendere le dinamiche di gruppo e poter gestire i membri più reticenti del gruppo (Kaner, et al., 1996).
L'Educatore sociale è definito come un Agente di cambiamento sociale che coordina i gruppi sociali attraverso strategie educative che aiutano le persone, i cittadini, i lavoratori a comprendere e partecipare ai loro ambienti sociali, politici, economici e culturali, e ad integrarsi pienamente nella società.
Gli educatori sociali lavorano in contesti anche molto diversi tra loro, impegnandosi in uno sforzo intellettuale teso a dare risposta ai bisogni collettivi della popolazione, facilitando l'accesso alla cultura, al benessere e alla partecipazione nella società.
Il loro lavoro ha due aspetti molto marcati: quello della formazione e del benessere, e quello del prendersi cura delle persone.
Gli educatori sociali operano nei servizi socio-educativi, questi progettano, organizzano e gestiscono progetti e servizi educativi e formativi in ambito socio-educativo rivolti a persone che possono trovarsi in stato di difficoltà o a rischio di esclusione sociale e/o lavorativa; sono responsabili di quei settori dell'educazione che non hanno ancora normative specifiche.
Lavora in équipe collaborando con altre figure professionali, promuove i gruppi e le singole persone a perseguire l'obiettivo della crescita integrale